Pubblicato il: 11 gennaio 2022,
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Matteo Lazzeroni, Divisione di Prevenzione e Genetica Oncologica IEO, vince un Investigator Grant AIRC
Il dottor Matteo Lazzeroni, Divisione di Prevenzione e Genetica Oncologica IEO, ha vinto un Investigator Grant AIRC 2021 della durata di 5 anni per studiare la correlazione tra le caratteristiche radiologiche e l’espressione genica del carcinoma duttale in situ della mammella (ductal carcinoma in situ: DCIS) al fine di predirne il potenziale invasivo già al momento della biopsia.
Il termine DCIS comprende un gruppo eterogeneo di lesioni mammarie. Negli ultimi anni la sua incidenza ha subito un incremento in tutto il mondo in seguito alla diffusione della mammografia. Sebbene il DCIS sia considerato un precursore del carcinoma infiltrante, ad oggi non è possibile individuare a priori né in quali donne diventerà invasivo né a quale velocità si verificherà questa progressione. La combinazione di chirurgia conservativa, radioterapia e terapia ormonale ha sostituito la mastectomia come forma di trattamento più comune per il DCIS, ma questo rappresenta probabilmente ancora un trattamento eccessivo per molti pazienti.
Il progetto, del Dr Lazzeroni si pone l’obiettivo di studiare il ruolo della radiogenomica nel predire il potenziale invasivo del DCIS e l'esito dell'intervento chirurgico mediante le informazioni ricavate dalla biopsia. L'analisi radiogenomica della biopsia potrebbe in futuro ridurre il sovratrattamento dei DCIS e prevedere la futura risposta alla radioterapia ed al trattamento endocrino.
L'approccio multidisciplinare è la principale caratteristica di questo progetto che coinvolgerà IEO (Divisione di Prevenzione e Genetica Oncologica, Anatomia Patologica, Radiologia Senologica, Unità di Ricerca sulle Radiazioni) e DEO (Unita’ di Epidemiologia Molecolare e Farmacologica)