RU1: Problemi fondazionali
Esistono almeno due modi di analizzare la biomedicina e la pratica clinica dal punto di vista della filosofia: uno più attento al lato filosofico e uno più attento a quello scientifico. Riguardo al primo, siamo interessati all’analisi concettuale sia dei termini specifici della ricerca biomedica o della pratica clinica (gene, predisposizione, malattia, terapia, cancro, staminale, modello biologico etc.) sia di quei termini che invece possono essere spiegati attraverso la conoscenza biomedica (vita, morte, individualità, organismo, etc.) Per quanto riguarda il secondo, proponiamo una filosofia che abbia un impatto reale sulla scienza, sia al livello della ricerca sia a quello della pratica clinica. Per esempio, i) stiamo sviluppando un linguaggio formale che dovrebbe permettere di scrivere processi intra e infra-cellulari come teoremi computabili; ii) stiamo lavorando sulle bio-ntologie che proprio in questi anni hanno una grande rilevanza relativamente all’elaborazione, all’archiviazione e al recupero dell’enorme quantità di dati che derivano dal lavoro dei laboratori di ricerca e dalla clinica.
RU2: Problemi etici (a livello individuale e pubblico)
Ogni singolo passaggio della catena che va dal bancone di laboratorio al letto del paziente solleva una serie di problemi etici, sia a livello individuale sia a livello collettivo. La nostra ricerca si concentra su alcuni di questi, per esempio quelli che emergono dalle biobanche, dal consenso, dai trial clinici, dalle cellulle staminali embrionali umane, dalla stratificazione dei pazienti e così via. Il nostro scopo è quello di migliorare la qualità della discussione pubblica su questi problemi importanti e, allo stesso tempo, di promuovere scelte individuali responsabili e politiche efficaci (affrontiamo temi come la legittimazione democratica delle politiche pubbliche riguardanti la salute, la cittadinanza attiva e responsabile in ambito di sanità, ecc.). La nostra ricerca è caratterizzata i) a livello pubblico, dall’enfasi su pratiche deliberative per migliorare le scelte collettive su questioni etiche riguardanti la biomedicina e la pratica clinica ii) a livello individuali sulla fondazione di un buon counseling etico che permetta di responsabilizzare davvero i pazienti di fronte a scelte etiche che riguardano possibili percorsi diagnostici o terapeutici.
RU3: Problemi sociali
Nell’approccio Science and Technology Studies (STS) ci concentriamo sulla configurazione reciproca degli aspetti epistemici e normativi che sorgono dall’interfacciarsi di biomedicina e società. Gli importanti sviluppi della medicina molecolare, infatti, si stanno aprendo in uno spazio di sperimentazione che non è solo tecnico e epistemico ma anche, e soprattutto, sociale.
Nella sua rapida accelerazione la produzione di conoscenze viene inoltre redistribuita a una seria di nuovi luoghi che si estendono ben oltre l’accademia, e nel frattempo lo spazio pubblico sta cambiando di per se rapidamente, evolvendo in nuove istituzioni e contenendo nuove relazioni tra cittadini insieme a nuove distribuzioni del potere. Dalle cellule ai sequenziamenti, dalle agenzie regolatorie agli uffici brevetti, prestiamo particolare attenzione agli oggetti e ai luoghi della biopolitica contemporanea, utilizzando un approccio STS per analizzare le loro implicazioni nelle politiche di assistenza sanitaria.