Pubblicato il: 05 agosto 2021,
ComunicatoStampa
Scoperta una delle cause della chemioresistenza da ricercatori di IEO e dell’Università statale di Milano
Un gruppo internazionale di ricercatori ha scoperto una causa finora sconosciuta della chemioresistenza, il meccanismo con cui la cellula tumorale riesce a costruire una barriera che blocca l’azione dei farmaci anticancro, rendendoli inefficaci.
Il lavoro, di cui la ricercatrice Marica Ippolito è prima autrice, è stato coordinato da Stefano Santaguida, Group Leader del Laboratorio di Integrità Genomica dello IEO e Professore di Biologia Molecolare all’Università degli Studi di Milano. Questa importante scoperta ha rivelato che la chemioresistenza può essere causata dall’instabilità genetica provocata da una nota anomalia cromosomica chiamata “aneuploidia”, ovvero una variazione nel numero di cromosomi che provoca alterazioni nel corredo genetico di una cellula. L’obiettivo è quello di individuare quale assetto genetico (cariotipo) della cellula tumorale provoca chemioresistenza, per identificare quale combinazione di farmaci è in grado di evitarla e sconfiggere la malattia.
Per maggiori approfondimento leggi il paper