Milano, 18 settembre - Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro e IEO – Istituto Europeo di Oncologia, due realtà indipendenti accomunate da valori e obiettivi condivisi - attenzione alla prevenzione, alla ricerca e alla cura per rendere il cancro sempre più curabile - celebrano 30 anni di collaborazione, iniziata già nel primo anno di fondazione dello IEO nel 1994.
Anni proficui che hanno permesso la trasformazione di nuove conoscenze scientifiche in realtà terapeutiche. Conquiste che hanno guardato al futuro e al miglioramento della qualità della vita dei pazienti, entrate oggi nella pratica clinica del trattamento dei tumori, in cui AIRC ha creduto e che ha sostenuto dopo un attento processo di peer review finanziando progetti e ricercatori che hanno prodotto risultati tangibili. Come, per fare un esempio, la tecnica del cosiddetto linfonodo sentinella per il tumore del seno, una procedura che consente di sapere in tempo reale durante l’operazione chirurgica se il tumore ha iniziato a diffondersi ad altri organi, evitando così alle pazienti asportazioni dannose, e non sempre utili, praticate fino a quel momento in maniera sistematica
Un legame quello di AIRC e IEO che quest’anno si è rafforzato con una nuova collaborazione: un programma di welfare dedicato alle 150 persone della struttura di AIRC che hanno avuto l’opportunità di avere accesso a un progetto di prevenzione studiato da IEO e da AIRC che ambisce a diventare un modello innovativo anche per le aziende partner delle due realtà. Per una intera giornata IEO ha aperto le sue porte e messo a disposizione i suoi migliori operatori sanitari e medici per effettuare esami diagnostici oncologici e non solo, check up mirati e personalizzati per genere, età e storia familiare, percorsi di supporto per la disassuefazione al fumo e l’adozione di sane abitudini alimentari. Un importante momento di prevenzione che ha voluto ricordare concretamente, anche a chi lavora ogni giorno per diffondere questi temi, l’importanza di uno stile di vita sano.
Questo appuntamento, dedicato alle sue persone, anticipa importanti appuntamenti di divulgazione e sensibilizzazione di Fondazione AIRC rivolti al grande pubblico come il Nastro Rosa a ottobre e i Giorni della ricerca a novembre.
“E’ un momento importante nella storia di AIRC perché pone al centro la salute delle nostre persone e traduce in concreto il valore della prevenzione.” afferma Daniele Finocchiaro Consigliere Delegato di Fondazione AIRC – “Sembra scontato, ma spesso ci dimentichiamo che le organizzazioni, complesse e meno complesse, sono fatte innanzitutto di persone che rappresentano la nostra principale risorsa. E come tali vogliamo tutelarle, garantendo loro attenzione e cura. Questa iniziativa - che ci vede al fianco di IEO che ringraziamo per l’eccezionale impegno, nello studio e nella messa a terra di un progetto di welfare innovativo - ha il potenziale per diventare un modello che ci auguriamo di poter proporre in futuro ai partner che ci supportano, offrendo loro un motivo in più per scegliere AIRC anno dopo anno.”
“Siamo orgogliosi che AIRC abbia scelto IEO per il suo primo programma di prevenzione nell’ambito del welfare aziendale- dichiara Mauro Melis, Amministratore Delegato IEO - Il prossimo anno celebriamo i nostri 30 anni di attività e, dal 1994 ad oggi, AIRC ha avuto un ruolo importante non solo nel sostegno economico ai progetti di ricerca, ma anche nella cancellazione del tabù della parola cancro” e nella diffusione di una cultura della prevenzione, di cui tutto il mondo dell’oncologia italiana ha beneficiato. Ci fa molto piacere quindi che il nostro futuro con AIRC inizi oggi con un modello di intervento che contiamo possa essere condiviso e adottato da altre realtà.”