Il progetto ALTHEA
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Attualmente, si stima che 1 cittadino europeo su 20 abbia ricevuto una diagnosi di cancro. La malattia oncologica non ha un impatto negativo solo sul corpo, ma ha un ruolo rilevante anche a livello psicologico e cognitivo, aumentando il rischio di sviluppare ansia, depressione, paura e incertezza, difficoltà di concentrazione e memoria. Queste problematiche possono compromettere la qualità della vita non solo dei pazienti, ma anche dei loro caregiver e dei familiari.
Di conseguenza, il supporto psicologico è cruciale per l’intera durata del percorso oncologico. In particolare, uno screening sistematico della salute mentale permetterebbe di garantire ai pazienti un accesso tempestivo al supporto psicologico di cui hanno bisogno. L’intervento precoce è infatti fondamentale: riconoscendo tempestivamente i segnali di rischio, i professionisti sanitari possono intervenire prima che il disagio emotivo si aggravi, offrendo così un’assistenza più personalizzata e mirata.
Tuttavia, l’accesso al supporto psicologico è spesso ostacolato da persistenti disparità, tra cui lo stigma che circonda la salute mentale e le disuguaglianze socio-demografiche. In particolare, pazienti provenienti da contesti sfavorevoli non ricevono uno screening o un’assistenza adeguata per la salute mentale.
Il progetto ALTHEA mira a mitigare queste difficoltà offrendo la possibilità di ricevere un supporto psicologico di alta qualità da remoto.
Progettando un software intuitivo e facilmente utilizzabile, Il supporto psico-oncologico potrà essere maggiormente accessibile anche nelle aree più remote e a chi dispone di risorse tecnologiche limitate.
Oltre a sostenere i pazienti, ALTHEA svilupperà linee guida e buone pratiche, promuovendo un approccio collaborativo tra le varie figure sanitarie che lavorano in ambito oncologico. Rafforzando il supporto alla salute mentale durante il percorso oncologico, ALTHEA pone un nuovo standard per un’assistenza oncologica completa.
Consorzio ALTHEA
Il consorzio ALTHEA è composto da 29 partner in tutta Europa. La coordinatrice del progetto è la Prof.ssa Gabriella Pravettoni, Ph.D., Direttore della Divisione di Psiconcologia dell’Istituto Europeo di Oncologia IRCCS e Professoressa di Psicologia delle Decisioni all’Università degli Studi di Milano.

“Co-Funded by the European Union. Views and opinions expressed are however those of the author(s) only and do not necessarily reflect those of the European Union or HaDEA. Neither the European Union nor the granting authority can be held responsible for them.This project has received funding from the European Union’s EU4Health Programme (EU4H-2023-PJ) under Grant Agreement Number: 101161236”