Una biobanca è “un’organizzazione regolamentata da leggi nazionali e/o internazionali, finalizzata alla raccolta, conservazione e alla distribuzione di materiale biologico umano e delle informazioni ad essi collegate, nel pieno rispetto dei diritti dei soggetti coinvolti e della dimensione etico-legale-sociale”.
La biobanca, dando accesso a una varietà di informazioni tra cui dati genetici, genomici e molecolari, rappresenta una preziosa fonte di risorse per la diagnosi, la ricerca e la sperimentazione di terapie.
La Biobanca
L’Unità Operativa di Biobanca IEO (Biobank for Translational Medicine - B4MED) si occupa di raccogliere, custodire e distribuire materiali biologici umani e le informazioni ad essi collegate a scopo di ricerca ed innovazione scientifica.
L’Unità è riconosciuta a livello nazionale ed internazionale ed interagisce con le divisioni cliniche IEO coinvolte nel processo di cura.
I campioni biologici raccolti, utili sia per la ricerca di base che per progetti di ricerca traslazionale, vengono usati ad esempio per individuare nuovi biomarcatori e nuovi farmaci al fine di elaborare terapie sempre più personalizzate e offrire alla persona assistita il miglior trattamento disponibile ed eccellenza nella cura.
Struttura organizzativa
L’Unità Operativa di Biobanca IEO afferisce alla divisione di Anatomia Patologica all’interno del Dipartimento di Anatomia Patologica e Medicina di Laboratorio ed è diretta dal Prof. Nicola Fusco, coadiuvato dalla coordinatrice esecutiva Dott.ssa Giuseppina Bonizzi. La responsabile della raccolta e dell’archiviazione dei dati associati, in qualità di data manager, è la Dr.ssa Maria Capra. Il personale tecnico è composto dal Dott. Giulio Taliento e dalla Dott.ssa Cristina Cassi.