Appena ho visto affacciarsi all’orizzonte delle cure anticancro l’ipotesi concreta di una chirurgia con robot ho pensato che questa fosse la direzione verso cui l’Istituto doveva virare. Siamo nati e ci siamo sviluppati sul caposaldo del “minimo efficace”, vale a dire la ricerca della terapia che crea il minor danno possibile alla qualità di vita del paziente, mantenendo la sua efficacia contro il tumore. Così ci siamo ingegnati a trovare la “giusta misura” dell’intensità dei raggi in radioterapia, delle dosi in chemioterapia, così come dei tagli e le asportazioni in chirurgia. Per noi in IEO la robotica non è quindi un plus tecnologico, ma un passo imprescindibile del nostro percorso verso una cura dei tumori che farà sempre meno paura perché attenta alla persona nella sua globalità.
Prof. Umberto Veronesi
L’attività chirurgica è cresciuta nel tempo ogni giorno di più, essendo spesso terapia d’elezione per molte patologie. Dieci anni fa essa è stata però affiancata dalla chirurgia robotica, che rappresenta ancora oggi la più innovativa ed efficace alternativa all’intervento eseguito con le tecniche classiche.
Dieci anni di Chirurgia Robotica in numeri
Seguendo questa filosofia, a dieci anni dal primo intervento con robot, IEO è diventato un centro di riferimento per la chirurgia robotica oncologica in Italia per numero di interventi e per dotazione tecnologica.
Più di 1.000 interventi all’anno, degli oltre 14.000 globali, vengono oggi eseguiti con tecnica robotica, con un tasso di crescita annuale del 25%. In totale, dal 2006 ad oggi, gli interventi robotici sono stati 7.188. L’attività clinica inoltre è affiancata da costante attività di ricerca, che ha generato 60 pubblicazioni scientifiche a firma IEO.
Attualmente lEO è l'unico centro di ricerca e cura oncologico in Italia e in Europa in cui tutte le specialità chirurgiche utilizzano il robot, fanno ricerca clinica e si dedicano all’attività didattica. Sono 85 le persone (chirurghi, tecnici e infermieri) che in Istituto lavorano con il robot.
Dal 2010 è operativa anche la Scuola di Chirurgia Robotica IEO con l’obiettivo di formare il personale medico e infermieristico grazie all’insegnamento di docenti italiani e stranieri di prestigio.
Uno sguardo al futuro
Come tutta la tecnologia anche il robot chirurgico è in continua evoluzione. Oggi si sta realizzando l’integrazione robot-imaging: è un ulteriore passo nel processo di trasformazione della realtà virtuale in strumento diagnostico e terapeutico quotidiano. In futuro i miglioramenti riguarderanno la miniaturizzazione delle apparecchiature e la messa a punto di sensori per acquisire la sensazione tattile.
Già vediamo realizzate molte soluzioni che pochi anni fa erano rappresentate solo nei film di fantascienza. Tutte queste innovazioni quando vengono utilizzate per la diagnosi e la cura delle malattie propongono una riflessione sul ruolo futuro del medico e della medicina. Ogni nuova tecnologia dovrà infatti essere finalizzata a realizzare una medicina sempre più ritagliata sulla persona. Guarire il malato di tumore grazie all’integrazione fra uomini e macchine è il sogno di tutti noi.
Scoprite insieme a noi la storia e il futuro della Chirurgia Robotica in IEO: la mostra dedicata al Decennale della Robotica IEO rimarrà aperta tutti i giorni fino al 30 Dicembre (IEO 1, Building1 Hall A).
La mostra dedicata alla Robotica in IEO è stata inaugurata il giorno 8 Novembre con una tavola rotonda dedicata al futuro della robotica oncologica dal titolo "I robot saranno i chirurghi del futuro?".
Non avete occasione di visitare la nostra mostra?
A questo link potrete rivivere gli ultimi dieci anni della Robotica nel nostro Istituto e scoprire quali saranno i nostri prossimi passi per una cura sempre più efficace e sempre meno invasiva del paziente.
"Dieci anni di robotica in IEO" - Comunicato Stampa