Questo programma ha come obiettivo la formazione di ricercatori nel campo della medicina molecolare e della post genomica con un focus specifico sull’oncologia molecolare. Gli studenti possono scegliere tra numerosi progetti di ricerca sia di base sia di ricerca applicata, quali ad esempio: Genetica Molecolare del Cancro, Immunologia dei tumori e immunoterapia, proteomica, Genomica, Epigenetica, Angiogenesi, Biologia Strutturale, Cellule Staminali e Cellule Staminali Tumorali. Oltre all’attività di ricerca gli studenti hanno l’opportunità di seguire corsi frontali su temi emergenti quali bioinformatica genomica, proteomica, drug discovery etc e di sviluppare competenze trasversali attraverso corsi ad hoc quali scientific writing o Science and communication.
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La biologia computazionale è uno dei colli di bottiglia dell’attuale ricerca biomedica. La nostra comprensione delle funzioni biologiche fisiologiche e delle malattie dipende molto da studi di screening su larga scala, quali ad esempio quelli che esaminano il profilo genetico, genomico, o proteomico delle cellule normali e tumorali. Tali approcci generano un’enorme mole di dati che devono poi essere interpretati da professionisti che abbiano acquisito conoscenze sia nell’area biologica e medica che in matematica, statistica e informatica. Il programma di Biologia computazionale offre questo tipo di formazione anche attraverso corsi di Biologia dei sistemi, Bioinformatica, Programmazione, Biologia delle reti, biologia dell’evoluzione, biologia dei tumori. Anche per questo programma sono previsti corsi per l’acquisizione di competenze trasversali quali scientific writing o Science and communication.
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Il rapido evolvere della conoscenza delle basi molecolari delle malattie ha fortemente influenzato la nostra percezione di malattia, diagnosi e terapia. Questi rapidi avanzamenti della conoscenza, ci costringono a sviluppare nuovi approcci filosofici, etici e sociologici per meglio analizzare e comprendere i problemi della nuova conoscenza biologica e medica. Una più ampia comprensione delle implicazioni legate alle nuove conoscenze, potrà essere di aiuto a tutti i professionisti coinvolti nella cura del paziente e che ne guidano le scelte che dovrebbero migliorarne la qualità della vita a breve e lungo termine. E’ necessario quindi formare una nuova classe di professionisti che possano comprendere le ragioni dei ricercatori scientifici, dei clinici e dei pazienti. Questi esperti necessitano di una formazione in biomedicina come pure in filosofia e sociologia che gli consenta di svolgere il proprio lavoro in un ambiente internazionale e interprofessionale. Lo scopo del programma di dottorato è quindi quello di formare esperti in studi umanistici biomedici e clinici. Le principali aree di studio riguardano la filosofia della ricerca biomedica e le implicazioni etiche e sociali. Il programma include un periodo obbligatorio di training in un laboratorio di ricerca o in un dipartimento clinico.
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