Un istituto di riferimento dove la ricerca sui tumori diventa cura in tempo reale

Lo studio COLLISION, recentemente presentato al meeting annuale dell’ASCO (American Society of Clinical Oncology), ha rivoluzionato l’approccio alle metastasi epatiche da carcinoma colorettale (CRLM) di piccole dimensioni (≤3 cm), dimostrando che la termoablazione non solo è efficace quanto la chirurgia, ma presenta anche tassi di morbilità e mortalità inferiori. Questo studio clinico, che ha confrontato la resezione chirurgica con la termoablazione ed interrotta anticipatamente per motivi etici, ha evidenziato che questa tecnica minimamente invasiva offre esiti oncologici sovrapponibile alla chirurgia, ma con un profilo di sicurezza nettamente superiore.

“Questi risultati confermano quanto la termoablazione rappresenti una valida alternativa alla chirurgia per pazienti selezionati, ma è fondamentale eseguire la procedura rispettando standard rigorosi” - ha commentato il Dr. Franco Orsi, Direttore della Divisione di Radiologia Interventistica dell’Istituto Europeo di Oncologia.

Il successo della termoablazione si basa infatti su tre pilastri fondamentali: l’utilizzo dell’anestesia generale per garantire la stabilità del paziente, la navigazione con imaging durante l’intervento per una localizzazione precisa delle lesioni e un monitoraggio costante durante la procedura, oltre a un software di conferma che assicura che l’intero tumore e i margini necessari siano stati adeguatamente trattati. Questi passaggi, essenziali per replicare i risultati dello studio COLLISION, fanno della termoablazione una soluzione affidabile per la gestione delle metastasi epatiche. In IEO, questi tre pilastri rappresentano da sempre lo standard operativo, a cui si aggiungono un’équipe altamente specializzata e tecnologie d’avanguardia, che garantiscono il massimo livello di efficacia e sicurezza.

Va inoltre sottolineato che la Radiologia Interventistica dello IEO è stata la prima in Italia a essere riconosciuta come Divisione clinica autonoma, confermandone il ruolo pionieristico e il costante impegno nell’innovazione.“Allo IEO, il nostro obiettivo è offrire ai pazienti le migliori opzioni terapeutiche, minimizzando i rischi e migliorando la qualità della vita” conclude il Dr. Orsi. La Divisione di Radiologia Interventistica, infatti, rappresenta un centro di eccellenza dove la termoablazione viene eseguita con tecnologie di ultima generazione e un approccio multidisciplinare.