Pubblicato il: 24 marzo 2020,
Avviso
Per essere accanto a tutti i pazienti e familiari che si trovano in isolamento domiciliare, Istituto Europeo di Oncologia - riprendendo le indicazioni pratiche e le raccomandazini fornite dall’Istituto Superiore di Sanità - ha elaborato una guida sui comportamenti da seguire per un corretto isolamento domiciliare e per l'automonitoraggio del proprio stato di salute.
I consigli sono relativi alle misure di igiene sanitaria da osservare, all’uso di dispositivi di protezione individuale (guanti, mascherine), alla gestione e lavaggio della biancheria della casa e alla pulizia di superfici contaminate.
Vi preghiamo di rispettare rigorosamente queste importanti misure preventive, collaborando attivamente al contenimento della diffusione del contagio da covid-19.
RACCOMANDAZIONI PER I PAZIENTI IN ISOLAMENTO DOMICILIARE PER INFEZIONE DA SARS-COV-2 E PER CHI LI ASSISTE:
La persona con sospetta o accertata infezione COVID-19 deve indossare mascherina chirurgica e guanti e deve stare lontana dagli altri familiari, se possibile, in una stanza singola ben ventilata e non deve ricevere visite. Chi l’assiste deve essere in buona salute e non avere malattie che lo mettano a rischio se contagiato.
In casa, se disponibile un solo bagno, dopo l’uso pulire con prodotti a base di cloro (candeggina) alla concentrazione di 0,5 % di cloro attivo oppure con alcol 70%.
È opportuno che il/i locale/i che ospitano il soggetto in isolamento domiciliare siano regolarmente arieggiati per garantire un adeguato ricambio d’aria.
In presenza di altre persone, deve essere mantenuta una distanza di almeno un metro e deve essere assolutamente evitato ogni contatto diretto (compresi strette di mano, baci e abbracci). Deve essere evitato il contatto diretto anche con altre persone sottoposte ad isolamento domiciliare.
Evitare ogni possibile via di esposizione attraverso oggetti condivisi inclusi asciugamani, salviette o lenzuola, piatti, bicchieri, posate, ecc. Gli oggetti da cucina andranno lavati con attenzione con normale sapone.
Vi è il divieto di spostamenti o viaggi e l’obbligo di rimanere raggiungibile per le attività di sorveglianza.
Se il soggetto in isolamento è asintomatico, non può ricevere visite fino ad esaurimento dei 14 giorni di isolamento. Se il paziente è sintomatico il divieto è comunque posto fino alla guarigione clinica anche se sono passati 14 giorni dal contatto.
I membri della famiglia devono soggiornare in altre stanze o, se non è possibile, mantenere una distanza di almeno 1 metro dalla persona malata e dormire in un letto diverso.
Chi assiste il malato deve indossare una mascherina chirurgica accuratamente posizionata sul viso quando si trova nella stessa stanza. Se la maschera è bagnata o sporca per secrezioni è necessario sostituirla immediatamente e lavarsi le mani dopo averla rimossa.
Le mani vanno accuratamente lavate con acqua e sapone o con una soluzione idroalcolica dopo ogni contatto con il malato o con il suo ambiente circostante, prima e dopo aver preparato il cibo, prima di mangiare, dopo aver usato il bagno e ogni volta che le mani appaiono sporche.
Chi assiste il malato deve coprire la bocca e il naso quando tossisce o starnutisce utilizzando fazzoletti possibilmente monouso o il gomito piegato, quindi deve lavarsi le mani. Se non si utilizzano fazzoletti monouso, lavare i fazzoletti in tessuto utilizzando sapone o normale detergente con acqua.
Evitare il contatto diretto con i fluidi corporei, in particolare le secrezioni orali o respiratorie, feci e urine utilizzando guanti monouso.
Evitare di condividere con il malato spazzolini da denti, sigarette, utensili da cucina, asciugamani, biancheria da letto, ecc.
Pulire e disinfettare quotidianamente le superfici come comodini, reti e altri mobili della camera da letto del malato, servizi igienici e superfici dei bagni con un normale disinfettante domestico, o con prodotti a base di cloro (candeggina) alla concentrazione di 0,5% di cloro attivo oppure con alcol 70%, indossando i guanti e indumenti protettivi (es. un grembiule di plastica).
Utilizzare la mascherina quando si cambiano le lenzuola del letto del malato. Lavare vestiti, lenzuola, asciugamani, ecc. del malato in lavatrice a 60-90°C usando un normale detersivo oppure a mano con un normale detersivo e acqua, e asciugarli accuratamente.
Se un membro della famiglia mostra i primi sintomi di un’infezione respiratoria acuta (febbre, tosse, mal di gola e difficoltà respiratorie), contattare il medico curante, la guardia medica o i numeri regionali.
Qui è possibile scaricare le raccomandazioni e le indicazioni per l'autominitoraggio del proprio stato di salute